Johann Sebastian Bach
LA VITA
Nasce ad eisenach nel 1865 . Discendente da una famigli a di musicisti ebbe i primi rudimenti di violino dal padre, giovanni ambrogio, del clavicembalo e dell'organo dallo zio giovanni cristoforo. Rimane presto orfano,e all'eta' di quindici anni si trasferisce al nord della germania, a luneburg, nella scuola di san michele, dove si esercitava nello studio dell'organo e aiutava i maestri nell'insegnare ai cori. Bach non trascuro' gli studi letterari imparando a leggere i classici latini. Nel 1703 ebbe il suo primo impiego come musicista di corte nella cappella del duca di weimar, che ben presto lascio' per diventare organista nella chiesa di arnstadt.Nel 1705 si reco' a piedi a lubecca per ascoltare friedrich buxtehude, celebre organista tedesco, da lui considerato quasi un maestro.Trasferitosi nel 1707 Mulhausen, si sposa con la propria cugina maria barbara. Dal momento che a Mulhausen non si trovava in sintonia con le vedute religiose pietiste della citta', e poichè a Weimar gli si era ripresentato il posto di musicista profano alla corte di weimar( musico da camera e organista di corte), si trasferì di nuovo in questa citta'. ![]() Per vicissutidini di successione alla carica di Kappelmeister, Bach si trovò in frizioni con le decisioni del Duca, che lo nominò soltanto Konzertmeister, qualcosa come primo violino, anziché direttore. 1717, Bach si trasferisce a Cothen, dove finalmente diventa Kappelmeister. Nella stessa città muore però sua moglie,1720; si risposò successivamente nel 1721 con la giovane cantante Anna Magdalena Wilcken. A Cothen Bach era diventato molto influente sulle decisioni in merito musicale del principe regnante leopoldo, avendo acquistato su di lui un forte ascendente pedagogico; purtroppo tale raporto si incrinerà quando leopoldo sposerà una principessa completamente ostile alla musica, così ritroviamo bach in un nuovo trasferimento, questa volta a lipsia dove assume il co,mpito di kantor nella chiesa di S. Matteo(divenne un insegnante di musica, ma anche una sorta di direttore artistico per le manifestazioni municipali).Bach passa a Lipsia ben dieci anni di serenità, che lo riavvicinano alla musica sacra, però ben presto interrotti da alcune dispute con i rettore della Tomasschule, certo Ernesti, sul posto che la musica avrebbe dovuto occupare nella cultura: Ernesti era un illuminista convinto del primato della focoltà raziocinante dell'uomo e delle sue capacità di astrazione scientifica acui andava il primato, mentre Bach era convinto che la musica ritrovasse la sua validità nella lode al Signore, segnando così il suo ruolo educativo in contrapposizione alle scienze. Da tale disputa Bach ne uscì amareggiato, tanto che si chiuse in se stesso, ritirandosi dalla sua attività, in un esilio produttivo. Intorno al 1749 perse la vista,ormai vicino al giorno della sua morte ,che lo coglierà il 28 luglio del 1750. ebbe dei figli che perseguirono anch'essi la carrriera di musicisti.
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