JOHANN SEBASTIAN BACH Home - La vita - Ascoltiamolo

- LE OPERE -

 Durante la sua vita, Johann Sebastian Bach compose innumerevoli e varie opere, sia per organo, che per clavicembalo, per archi ecc.

Le sue prime opere risalgono al periodo in cui risiedeva ad Arnstadt, in Turingia, intorno al 1703, e constano di composizioni per organo e per clavicembalo, come Preludi e fughe , Fantasie e Capricci, ma successivamente si dedicò anche al genere della cantata, durante il periodo trascorso a Mulhausen. Dopo di che troviamo Bach impiegato come Konzertmeister alla corte di Weimar, e la sua produzione verte così più sulla musica profana , che su quella sacra finora seguita: in tale profilo vanno senz'altro inserite composizioni quali preludi, fughe e toccate, nonché musiche clavicembalistiche e da camera. Nel 1717 Bach si trova a Cothen con il ruolo di Kappelmeister, esplicando il suo genio nella musica profana e in massima parte strumentale. A Cothen Bach produce svariate raccolte di musica strumentale, alcune tra le più note in assoluto della sua opera, vale a dire Suites Inglesi, Suites Francesi e partite, e dà inoltre inizio alla composizione del Clavicembalo ben Temperato, un'opera innovativa per il suo tempo, in quanto è costituita da 24 preludi e fughe in tutte le tonalità, mentre fino a quel momento la composizione musicale era giocata intorno a poche tonalità basilari poiché gli stessi strumenti fino ad allora non ne avevano supportate di più, fino appunto all'avvento del clavicembalo. A ciò si aggiungono: la Fantasia cromatica e Fuga, sempre per clavicembalo, le sei Sonate per violino e cembalo, le sei Sonate e Partite per violino solo, le sei Suites per violoncello solo, quattro Sonate per flauto e cembalo ed una per flauto solo, infine per l'orchestra i sei Concerti Brandeburghesi ( cosiddetti perché dedicati al nobile Margravio di Brandeburgo ), e le quattro Ouvertures e Suites.

In seguito al matrimonio del principe di Cothen con una principessa, i cui interessi musicali erano pressochè nulli e banali, Bach, che nel frattempo si era anch'egli risposato, cambia di nuovo dimora e va a Lipsia, dove si era liberato il posto di Kantor nella chiesa di S. Tommaso( era degradato quasi al ruolo di un impiegato municipale). I primi anni di Lipsia vedono Bach impegnato in una intensa produzione di cantate( 190 ci sono conservate ),ora con coro e solisti, ora senza coro; talvolta più vicine alla forma operistica dell'aria italiana, talvolta più attaccate alla rude sensibilità armonica del corale luterano. Lavori analoghi, ma di più vasta mole, che scrisse negli stessi anni, sono gli oratori : La passione secondo san Giovanni(1723), La passione secondo san Matteo (1729), L'Oratorio di pasqua e L'oratorio di Natale (1734). e La Messa in Si minore, scritta per la corte cattolica di Sassonia (1733-1738).

Poi il periodo successivo è caratterizzato da una chiusura interiore di Bach, che si dedica ad uno studio quasi teorico della musica, che è reso esplicito nelle composizioni Variazioni Goldberg per clavicembalo, L'Offerta musicale (raccolta di canoni su un thema regium, propostogli da Federico II di Prussia), ed infine L'Arte della Fuga ( dove si accentua il carattere astratto della produzione di questo periodo: tali canoni raccolti su un tema centrale di base, non erano probabilmente, nemmeno stati scritti per essere eseguiti, ma solo come esercizio teorico ).

Bach muore il 28 luglio 1750, mentre sta dettando al nipote Altnikol, poiché era ormai cieco, il corale per organo Davanti a te mi presento o Signore.